lunedì 31 luglio 2017

Natura, Libertà e Amore. Riflessioni brevi di Luca Bagatin

L'unica libertà possibile è quella nella quale l'essere umano comprende di non essere slegato dalla Natura e dai suoi simili, li comprende, li aiuta, li ama.
La falsa idea di libertà è quella che sdogana l'egoismo, l'individualismo, il folle successo individuale che è sempre a scapito degli altri, ovvero sdogana l'odio e quindi fomenta discordia.
Solo se guidati dallo Spirito gli esseri umani possono emanciparsi davvero dalla materia, la quale li tiene legati all'ego e al dolore, nella peggiore delle prigioni.

Piangere è pregare.
Il pianto è una forma di empatia.
L'empatia è una forma di amore.
L'amore è Dio.

L'uomo normale non è per nulla alfa.
È sensibile e non sa che farsene delle donne fighettine e pretenziose d'oggi.
Preferisce le donne vere del passato: non di plastica e magari anche pelose come la natura vorrebbe.
Nella società vuota, fritta, eroticamente asettica (fatta di onanistici sex toys), senza sentimenti, empatia e amore, ma ove prevale il genderfluid, il mito dell'uomo alfa, il glamour ed il capitalismo assoluto liberal cosmopolita, la vera crisi è quella dei rapporti fra i sessi.

Ogni donna è Madre, indipendentemente dal fatto che abbia figli o meno.
Ogni donna è una forza creativa e creatrice (e, quindi, se la fate arrabbiare, distruttrice).
Ogni donna dona la vita, ogni giorno, con la sua essenza.
Per questo il mondo ha paura delle donne.
Ha paura di scoprire l'origine della vita.

Nessun commento:

Posta un commento