giovedì 2 marzo 2017

Amo Giuseppe e Anita Garibaldi ! by Luca Bagatin

Amo Giuseppe Garibaldi per molti motivi.
Me ne vengono in mente alcuni:
- combattè ovunque senza mai chiedere nulla in cambio, salvo impegni precisi. Non combattè con i nordisti di Lincoln, come questi gli chiese, per dire, in quanto Lincoln non prese mai un impegno pubblico per l'abolizione della schiavitù;
- amava gli animali e fondò l'ENPA, tutt'ora attivo;
- mandò a quel paese i politicanti corrotti della sua epoca in Parlamento, dimettendosi da deputato e tornando a fare il contadino nella sua Caprera;
- fu sempre leale con tutti e fu sempre un idealista, vivendo e morendo povero;
- alla fine della sua vita si dimise da tutte le cariche massoniche, disgustato dai massoni - poco massoni - dell'epoca, ma rimase sempre massone nel cuore;
- fu fra i fondatori della Prima Internazionale dei Lavoratori;
- fu teosofo, come me, e credeva nel Cristo dei poveri e nella reincarnazione.

Amo Anita Garibaldi, ovvero Ana Maria de Jesus Ribeiro de Silva per altrettanti motivi.
Fu una rivoluzionaria latinoamericana, che sin da ragazza si oppose sempre alle imposizioni patriarcali. Una rivoluzionaria che combattè sempre a fianco del marito, in tutte le battaglie di emancipazione sociale ed indipendenza nazionale in America Latina e in difesa della Repubblica Romana, sino alla morte, avvenuta a soli 28 anni a causa della malaria.

Anita e Giuseppe Garibaldi rappresentano un unico cuore, una unica mente, un unico amore: quello nei confronti di tutti gli oppressi. Così come Evita e Juan Peron in Argentina.
Perché è l'amore – non l'ideologia, non l'odio – che anima tutte le grandi donne e i grandi uomini dell'Universo, in ogni epoca.

Luca Bagatin


Nessun commento:

Posta un commento